Di Caterina Mortillaro
Con buona pace dei complottisti, sulla Luna ci siamo andati davvero. E come disse Armstrong, è stato un grande passo per l’umanità. Dopo secoli di speculazioni sulla sua natura e di sospiri ogni qual volta sollevavamo lo sguardo verso di lei, è caduto il velo che celava. per certi versi, il piede umano l’ha violata, dandole una concretezza fatta di regolite e aspri crateri. Ma la Luna non può perdere il suo fascino. Anzi, la sua duplice natura, d’ispiratrice di sogni poetici e di roccia ancorata al nostro pianeta dalla fora di gravità, la rende ancora più interessante.
Al MIC, Museo Interattivo del Cinema, Fondazione Cineteca Italiana, lo sanno bene. Ecco perché Fly to the moon, la giornata dedicata ai 50 anni dal primo allunaggio, combina queste due anime. Ed esplora non solo il linguaggio del documentario, ma anche la fascinazione di pellicole immortali e di pagine che a lei, la bellissima, sono state dedicate.
Già il titolo, Fly me to the moon, evoca la bellissima canzone resa celebre da Frank Sinatra. E che dire dell’immagine dedicata alla giornata? Possiamo riconoscervi simboli che ci fanno battere il cuore: un astronauta, sullo sfondo della scena celeberrima del film di Méliès.
Ma veniamo alle informazioni pratiche. Fly me to the moon avrà luogo il 20 luglio al MIC.
Si comincia alle ore 16 con la proiezione di First Man – Il primo uomo del Premio Oscar Damien Chazelle, con uno strepitoso Ryan Gosling nei panni di Neil Armstrong.
Alle ore 19 in programma L’uomo che comprò la luna di Paolo Zucca, una commedia etnica dalla trama stralunata e surreale ambientata in Sardegna, interpretata tra gli altri da Stefano Fresi e Francesco Pannofino.
Alle ore 21.00 un evento speciale sulla Terrazza del MIC dove verranno servite bevande e dolci lunari ed effettuate letture di brani tratti dal libro L’epopea delle lunatiche di Valeria Palumbo (Hoepli, 2018) alternati alla proiezione della top ten delle più celebri sequenze cinematografiche in cui la luna è protagonista, da Voyage dans la Lune di George Méliès a E.T. di Steven Spielberg, passando per 2001: Odissea nello Spazio di Stanley Kubrick.
Mentre le due proiezioni sono a pagamento (solo 6,50 euro, 5 euro per gli studenti e chi possiede la Cinetessera), l’evento in terrazza è gratuito ma bisogna prenotarsi allo 0287242114
Se poi volete avere un assaggio di ciò che offre questa interessantissima giornata, guardate il video.
MIC – MUSEO INTERATTIVO DEL CINEMA
Viale Fulvio Testi 121, 20162, Milano – MM5 Bicocca
INFO
T 0287242114 / info@cinetecamilano.it / www.cinetecamilano.it